Sperare è un bene?
Stasera vi vorrei parlare di un argomento molto importante
per me. Mi è stato a cuore specialmente negli ultimi mesi. Ho trovato il
coraggio di volare, ed è meraviglioso.
Si aspetta “chi cambierà questo paese”, “qualcuno che faccia cose buone”, “qualcuno che cambi la società”.
Passiamo tutta la vita aggrappati a questa speranza. La maggio parte delle volte è vana, però. Questa fantomatica persona, non è mai arrivata. Mai che fosse arrivata per cambiare le cose, la società, il paese. Siamo rimasti in attesa, e siamo morti così. Sperando che qualcuno cambiasse le cose.
Ma perché aspettare, sperare? Perché attendere che qualcuno faccia le azioni al posto nostro? Perché continuare a ripetersi “arriverà presto” e non essere noi quella persona che le cose le cambierà? Perché non prendere in mano la propria vita e cambiarla in meglio?
Non ci va bene quella cosa? Cerchiamo di cambiarla. Non ci riesco da solo? Bene, mi faccio aiutare. Ho una famiglia, degli amici che mi sostengono. O in alternativa, ho me stesso. Sono forte, e riesco a cambiare. Non soccombo alla speranza di un arrivo miracoloso e, diciamocelo, alquanto improbabile.
So che può essere difficile essere veramente protagonisti della propria vita dopo aver passato innumerevoli anni rintanato nella speranza. Ma è necessario.
Non aspettare invano, perché quella persona che speri, non arriverà. E tu avrai vissuto una vita di rimpianti e speranze infondate. Prendi in mano la tua vita, e migliorala in meglio. Per i tuoi amici e i tuoi cari.
E questa vittoria, ti farà sentire fiero di te stesso, come non mai.
Vola, invece di sopravvivere.
Silvia
Buona lettura!
Aspettiamo per tutta la vita qualcuno.
Aspettiamo qualcuno che "cambi le cose", come
molte persone amano dire.Si aspetta “chi cambierà questo paese”, “qualcuno che faccia cose buone”, “qualcuno che cambi la società”.
Passiamo tutta la vita aggrappati a questa speranza. La maggio parte delle volte è vana, però. Questa fantomatica persona, non è mai arrivata. Mai che fosse arrivata per cambiare le cose, la società, il paese. Siamo rimasti in attesa, e siamo morti così. Sperando che qualcuno cambiasse le cose.
Ma perché aspettare, sperare? Perché attendere che qualcuno faccia le azioni al posto nostro? Perché continuare a ripetersi “arriverà presto” e non essere noi quella persona che le cose le cambierà? Perché non prendere in mano la propria vita e cambiarla in meglio?
Non ci va bene quella cosa? Cerchiamo di cambiarla. Non ci riesco da solo? Bene, mi faccio aiutare. Ho una famiglia, degli amici che mi sostengono. O in alternativa, ho me stesso. Sono forte, e riesco a cambiare. Non soccombo alla speranza di un arrivo miracoloso e, diciamocelo, alquanto improbabile.
So che può essere difficile essere veramente protagonisti della propria vita dopo aver passato innumerevoli anni rintanato nella speranza. Ma è necessario.
È indispensabile che tu prenda in mano la tua vita. Trasforma
quel “qualcuno” in te e fai le cose che hai sperato per tutti questi anni. Fai la
raccolta differenziata se pensi che c’è un problema di rifiuti. Butta la
cartaccia nei cestini e non per terra dicendoti “tanto lo fanno tutti”. No. Tu non sei tutti. Tu sei tu, e sei
importante per la società. Sei importante per questo paese e viene richiesto il
tuo impegno per migliorarlo.
Non nasconderti dietro frasi fatte o popolarismi
infantili. Prenditi le tue responsabilità. Impegnati a mantenere i tuoi doveri
e riceverai dei risultati. Sempre. Non aspettare invano, perché quella persona che speri, non arriverà. E tu avrai vissuto una vita di rimpianti e speranze infondate. Prendi in mano la tua vita, e migliorala in meglio. Per i tuoi amici e i tuoi cari.
Così si cambia una società. Uniti. Ognuno dando il meglio
di sé. Aiutandosi l’uno con l’altro nei momenti di difficoltà.
Tu puoi essere “chi ha cambiato le cose in meglio”.E questa vittoria, ti farà sentire fiero di te stesso, come non mai.
Vola, invece di sopravvivere.
Silvia
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