Noi siamo i Giovani


Ci chiamano “la gioventù senza idee”, 
ma nessuno ci ha mai chiesto 
cosa pensiamo.

Ci accusano di essere pigri, scansafatiche, viziati, 
ma nessuno sa quante cose vorremmo fare 
e non le possiamo fare. 
Perché siamo troppo piccoli, 
o troppo grandi. 
Vorremmo svegliarci un giorno, 
e cambiare tutto. 
Le case, le persone, la società. 
Ma non riusciamo.

Vorremmo gridare al mondo intero 
che non siamo fatti solo dei libri che studiamo, 
ma abbiamo anche altro dentro. 
Abbiamo delle idee, dei nostri pensieri, 
e soprattutto, 
abbiamo dei sentimenti.

Ci frantumano i sogni, 
riducendoli in pezzi così piccoli 
da essere introvabili. 
E poi ci accusano 
di non averne.

Vogliamo fare qualcosa per il nostro quartiere, per Ostia. 
Vogliamo cambiarlo, renderlo migliore. 
Ma “Non siete capaci”, 
“non ce la fate”, 
“voi pensate a studiare”, 
ci dicono.

Ci spronano a essere sempre più curiosi, 
ma nessuno vuole sentirsi porre domande scomode.

E allora noi come facciamo?

Ci accusano di essere vuoti, di non avere niente dentro, 
a parte il cellulare e l’aspetto esterno. 
Ci dicono che non siamo niente per la società. 
Che siamo pigri, che non ci va di fare niente, 
che non riusciamo a prendere decisioni.

Ma noi siamo più di tutto questo. 
Noi siamo noi
E ognuno ha qualcosa da raccontare, 
da donare alla società per migliorarla. 
Basta anche poco, 
visto che il grande ci è impedito 
nella maggior parte dei casi. 
Basta solamente donare il meglio di noi 
alle altre persone.
Spettacolo teatrale "La Storia siamo Noi"

Noi giovani siamo il presente e il futuro, 
siamo la nuova società che si verrà a creare, 
saremo il mondo che deciderà per i nostri figli. 
Abbiamo una grande responsabilità sulle spalle, 
e non ce ne rendiamo conto.

Saremo la prossima classe politica, 
che voterà, 
che deciderà le sorti del paese. 
Saremo nella storia. 
Ma dobbiamo essere nella storia buona, 
non in quella cattiva.

I nostri nomi nei libri di storia 
tra 100 anni 
sotto il capitolo 
“La rovina del secondo millennio” 
non ci devono essere.

La nostra responsabilità è garantire ai nostri figli 
il mondo che vorremo. 
E dobbiamo essere noi i primi 
a dare l’esempio.

Siamo giovani, è vero, 
la maggior parte delle volte non veniamo presi in considerazione 
proprio per questo motivo, 
ma siamo giovani. 
Ed è questo il nostro punto di forza.

Rimbocchiamoci le mani, 
che ora solo noi 
possiamo cambiare il mondo.





Spettacolo teatrale "La Storia siamo Noi"


Silvia


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